27.4.13

The Queen's Diamond Jubilee, 1952-2012

E dopo il viaggio in autostop ad Amsterdam e il concerto dei Coldplay a Coventry, augurare lunga vita alla Regina era il minimo. Così anche noi, da bravi sudditi inglesi, ci siamo uniti alle celebrazioni per il 60° Anniversario di Regno di Sua Maestà Elisabetta II, in occasione del quale è da circa un mese grande festa in tutta l’Inghilterra.


La cosa buffa è che non c’è inglese che abbia conosciuto che sopporti la Regina, considerata poco più di un’attrazione turistica al pari di Disneyland, ma allora perché per le strade di Londra non si poteva quasi camminare dall’ammasso di britannici nazionalisti vestiti da capo a piedi della Union Jack? Sono strani, questi inglesi. Eventi, sfilateparate militariconcerti con ospiti del calibro di Elton John (facilmente intuibile) hanno caratterizzato questi ultimi 4 giorni, dal 2 al 5 giugno. E la Regina? Ha acceso latorcia del Giubileo, in una messa super privatissima in Saint Paul Cathedral ha tenuto il suo discorso di ringraziamento, si è affacciata dal balcone di Buckingham Palace insieme alla famiglia reale al completo.

All’inizio abbiamo seguito gli svolgimenti in tv tramite Bbc, poi abbiamo deciso di essere parte attiva alle celebrazioni, così l’ultimo giorno ci siamo recati a Londra per la chiusura del Giubileo. Che dire? E’ stata un’emozione. Non solo gli spettacoli pirotecnici, i concerti, la solennità con la quale veniva preso l’avvenimento, ma soprattutto la fedeltà e l’attaccamento che le persone hanno manifestato nei confronti di quella Regina sempre tanto contestata. Vedere le strade, le piazze stracolme di inglesi arrivati da ogni parte d’Inghilterra per festeggiare la loro Regina, sotto la pioggia, beh, è segno di un’affezione che va oltre il mero rito di Stato.

Perché in fondo, chi è che non ama la Regina?



Originariamente scritto in data 6/06/2012 su www.giovaninrete.it, La mia valigia Erasmus 

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