E dopo il viaggio in autostop ad Amsterdam e il concerto dei Coldplay a Coventry, augurare lunga vita alla Regina era il minimo. Così anche noi, da bravi sudditi inglesi, ci siamo uniti alle celebrazioni per il 60° Anniversario di Regno di Sua Maestà Elisabetta II, in occasione del quale è da circa un mese grande festa in tutta l’Inghilterra.
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27.4.13
"Prof. I'm Erasmus!"
Tempo di esami, saluti e partenze, all’Università di Warwick. Per molti Erasmus, infatti, è giunto il tempo di tornare alle proprie regolari esistenze in patria, dopo 6 intensi mesi di vita da favola. Perchè diciamoci la verità: gli Erasmus si divertono. E non poco.
La perfetta globetrotter e l'irlandese che conosce il piemontese
E finalmente… reading week! Ovvero, settimana di stacco dalle lezioni. E stacco vuol dire riposo, riposo vuol dire tempo libero, tempo libero vuol dire viaggiare. Da quando sono qui all’Università di Warwick il mio lato globetrotter si è sbizzarrito in mille diverse destinazioni, cosicché ho maturato una certa conoscenza su usi e costumi degli individui che popolano le lande britanniche e non solo. Dopo aver calpestato Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda, posso stilare una rudimentale lista di cose da sapere quando ci si approccia a tali realtà.
Inghilterra, dove l'istruzione non è uguale per tutti
Quando dici Inghilterra dici benessere. Dici pari opportunità. Dici legge uguale per tutti emeritocrazia e istruzione prima di tutto eccetera eccetera. Ma sarà poi vero del tutto?
Da quando sono qui mi sto accorgendo che non è proprio così.
So this is Christmas...
È arrivato il Natale, all’Università di Warwick. Più o meno da due mesi. Eh già, qui partono per tempo con i festeggiamenti e le illuminazioni per il 25 dicembre, tanto che già il 4 novembre ci si ritrova a partecipare alla parata natalizia. E da lì si può solo degenerare.
Spaghetti e mandolino: i luoghi comuni degli inglesi
Una sera ero al pub con degli amici e mi è capitato di scambiare due parole con un ragazzo. Quando, in risposta alla sua domanda, ho detto che ero italiana, ho visto spegnersi sul suo volto ogni tipo di espressione. Dopodichè, si è girato dall’altra parte e mi ha allegramente ignorata. Ferita nell’orgoglio e intollerante al trattamento ricevuto, ho deciso di non demordere e di provare ad avere un dialogo con quello strano individuo, così mi sono inserita nella conversazione, e gli ho chiesto lui da dove venisse. Con un chiaro sforzo sovraumano mi ha sibilato: “Nottingham”. Ah, ecco, si spiega tutto.
"Papà, da grande voglio fare il Presidente"
È ormai da due mesi che seguo i corsi qui all’università di Warwick, ed è giunto il momento di fare qualche raffronto, di quelli cinici che piacciono tanto a me. Innanzitutto, la prima cosa fondamentale da sapere sull’università inglese, è che è completamente diversa da quella italiana.
Quando il gatto non c'è (più) i topi ballano in Inghilterra
Che dire, è finita. O almeno, così sembra. Finita l’Era Berlusconi. Incredibile.
Ma se in Italia c’è chi festeggia ubriaco la liberazione per le strade e davanti al Quirinale, o chi si dispera inneggiando alla fine della sovranità popolare, in Inghilterra, come è stata accolta la notizia?
Ma se in Italia c’è chi festeggia ubriaco la liberazione per le strade e davanti al Quirinale, o chi si dispera inneggiando alla fine della sovranità popolare, in Inghilterra, come è stata accolta la notizia?
Take it easy: la filosofia inglese
È ormai passato un mese da quando mi trovo qui in Uk, e posso dire di aver cominciato ad entrare pienamente nel mood inglese. Mi sto pian piano abituando alle loro stravaganze e alla loro guida al contrario (a causa della quale prima, invece, rischiavo il trapasso a miglior vita ogni volta che mettevo il naso fuori di casa), e sto onorando a dovere le loro festività e tradizioni.
Saltare il pranzo e cenare alle 18: ecco come sopravvivere in Inghilterra
Come più volte ripetuto, gli inglesi hanno un modo tutto loro di vivere. E non hanno assolutamente intenzione di cambiarlo. Non resta dunque, a noi poveri tapini italiani che ci sottomettiamo a tutto, che sottostare alle loro abitudini.
Iniziamo col dire che il loro stile di vita è di per sé una contraddizione.
"Are you italian?" quelle strane abitudini degli inglesi
Qual è la cosa di cui si sente più la mancanza all’estero? Da italiana, non può che essere la buona cucina. E quando un inglese vuole avere la presunzione di cucinarti la pasta, allora capisci che è arrivato il momento di rimboccarti le maniche, legarti un grembiule in vita, e buttare gli spaghetti.
"Pensavo che l'Italia mi sarebbe mancata di più, invece..."
Sono trascorse due settimane dal mio arrivo a Warwick ma mi sembra di essere qui da una vita. È una strana sensazione, perché invece credevo che mi sarebbe mancata di più l’Italia. Ogni giorno entro sempre più in sintonia con questo posto. Tutto qui è più semplice. A cominciare dalla lingua.
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