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25.8.14

Best of Hamburg's summer: Art, Culture and Food

Anche in questo caso, ripubblico un articolo che ho scritto per il magazine di cultura e viaggi inglese The Culture Trip sugli eventi imperdibili se ci si trova d'estate ad Amburgo. L'articolo è datato a quest'estate, ma gli eventi si tengono ogni anno.

10.1.14

Il mio Natale tedesco

Finalmente trovo il tempo per scrivere un nuovo post (tornata da poco a Bruxelles e già sommersa di lavoro sigh), ma non potevo non raccontarvi delle mie vacanze trascorse nella terra dei mercatini di Natale. E' stato un Natale diverso, il primo in 23 anni, passato lontano dalla mia famiglia e dalla mia terra. Lontano dalle mie tradizioni, dal mio panettone, dalla lasagna della mamma (che la madre del mio ragazzo mi ha preparato lo stesso per farmi sentire a casa. A proposito, non era neanche male). Ma non per questo meno bello e speciale, perchè l'ho trascorso con la persona che amo e con la sua famiglia, che è diventata anche un po' la mia.

19.11.13

Car-pooling. Ossia viaggiare in macchina con sconosciuti

Inizio la mia settimana nel migliore dei modi, poichè sono reduce da una due-giorni in Deutschland <3 
Era troppo tempo che non ci tornavo (da agosto) e sentivo davvero la necessità di un break out da Bruxelles e dagli studi per concedermi un dolce weekend di far niente e enjoy la mia Tedeschia e il mio tedesco.

4.10.13

Cose che mi mancano

Generalmente mi adatto senza problemi al cibo e alle abitudini del posto in cui mi trovo, non sono una di quelle persone che si portano dall'Italia il ragù o le forme di parmigiano in valigia. Lo trovo un po' estremo. Sebbene ami la cucina italiana, mi allieto col cibo del posto, che quasi sempre si rivela una scoperta. Ma ci sono delle cose, poche cose, delle quali sento davvero la mancanza certe volte, e mi prende un po' di nostalgia. Oggi è una di quelle volte. E mi sono ritrovata a sentire la mancanza anche di cose tedesche, che si sono rivelate essere di più di quelle italiane. La Germania mi ha proprio stregato.

10.9.13

Bonjour, Bruxelles

Bis bald Deutschland, Bonjour Bruxelles.
Ho lasciato la Germania, si. Non per sempre, alles klar, ma è tempo di sorvolare nuovi lidi, e inseguire il mio sogno di diventare una giornalista. La mia storia d'amore con la Germania non finisce qua (c'è sempre il DF-Deutscher Freund da andare a trovare), si iberna solamente, per la precisione per un anno, periodo in cui la mia residenza è spostata a Bruxelles, dove frequenterò un master in giornalismo europeo.
Nuovi racconti di vita, dunque, di vita belga. Nuove storie, nuovi personaggi, nuovi luoghi. Per ora faccio le valigie (a presto un post ad hoc), poi...ci si vede a Bruxelles ;) 

17.8.13

Mare in Germania? Si, con Jessica Fletcher

Ok, non avrei mai pensato di dirlo, ma in Germania sto morendo di caldo. E l´unico rimedio al caldo e´ un bel bagno gelato nel Mar Baltico. Si, avete capito bene: BAGNO nel MAR BALTICO. Temeraria? Non poi cosi tanto. L´acqua e´ si piu´ gelida del Mediterraneo, e si mi ci vogliono 45 minuti per decidermi ad entrarci, ma alla fine non e´ affatto male. E devo confessare una cosa: amo il mare in Germania piu´ di quanto lo ami in Italia. Dopo questa frase scellerata, motivo la mia opinione.

12.8.13

Hanse Sail 2013: per mare con Jack Sparrow

Dopo 4 giorni di Festival ho l´ardente desiderio di legarmi una bandana in testa, sguainare una sciabola e salpare con i Vichinghi insieme a Jack Sparrow. Ok, io mi lascio sempre trascinare un po´ troppo, ma l´Hanse Sail di Rostock e´ il paradiso per me, che sin da piccola volevo fare la corsara.

5.8.13

La lingua tedesca, questa ostica

La lingua tedesca mi sta creando non pochi problemi. L´ennesima conferma l´ho avuta la scorsa settimana, primo giorno di lavoro in una catena di hamburger a domicilio, quando per tutto il tempo ho confuso i salat-gurke, i cetrioli freschi, con i saure-gurke, i cetrioli sott´aceto, invertendoli puntualmente in ogni burger. Questo mi ha portato a fare una lista di tutte quelle parole tricky della lingua tedesca, che sembrano una cosa ma ne significano un´altra, non vi e´ mai capitato di fare confusione?

30.6.13

Scuola tedesca in Italia?

Il mio amore per la Germania e tutto ciò che con essa ha a che fare sta pian piano diventando uno stile di vita. Se da piccola nel mio inconscio sapevo di appartenere più a quella cultura che a quella italiana (grazie alle storie, favole, racconti, tradizioni tedesche che mi affascinavano) ora ne sono davvero convinta.

23.6.13

Perle nascoste della cucina tedesca

Lo sanno tutti ed è riconosciuto in tutto il mondo: la cucina italiana è da sempre nell'Olimpo delle cucine. Amata da tutti, imitata da tanti (con successo da pochi), la cucina mediterranea manca sempre tanto all'italiano che si trova all'estero. L'italiano in questione, expat per scelta o per necessità, si trova ogni giorno di fronte al dramma del "cosa metto sotto i denti in questo posto?": i più sprovveduti (e forse anche coraggiosi) si intestardiscono sul voler mangiare italiano, scoprendo poi con amara tristezza che il cibo italiano servito all'estero di italiano non ha proprio niente. E c'è chi, invece di rassegnarsi a ingurgitare una carbonara fatta con formaggio e prosciutto, si lancia sulla cucina del posto. Bene, quest'ultima è senz'altro la soluzione migliore. Non solo perchè si assaggiano i cibi degli altri Paesi, ma perchè ci si scopre ad apprezzarli davvero.

27.4.13

Quei pregiudizi che fanno male

Negli ultimi articoli ho voluto ironicamente descrivere i tedeschi e gli stereotipi ad essi legati. Più o meno veri, più o meno spiritosi. Ognuno nasce con dei pre-giudizi dovuti alla società della quale fa parte, giudizi che si tramandano di generazione in generazione e che mai nessuno bene o male smentisce mai. Sono quei giudizi che ci accompagnano spesso per tutta la vita, e possono essere totalmente ridicoli, leggende metropolitane o avere un fondo di verità. Fintanto che si scherza, che si ingigantisce una peculiarità, gli stereotipi fanno sorridere chi li ha e chi li subisce. È nel momento in cui tali stereotipi si trasformano in veri e propri danneggiamenti e offese che si capisce l’ignoranza di una persona.

"Italiano? Mamma mia!"

Come ogni Paese che si rispetti anche la Germania ha i suoi belli stereotipi sull’Italia. Ci eravamo più o meno abituati a quelli inglesi, popolo che ti guardava con il naso all’insù e ti ricordava ogni volta quanto loro fossero polite e quanto tu invece cafone. I tedeschi sono più pittoreschi.

Come essere un tedesco doc in 10 semplici mosse

Progettate un viaggio in Germania? Ecco le linee guida da tener presente quando ci si approccia al mondo teutonico (e non dite che non vi ho avvertiti).

Aspettando Santa Claus con i dolci nelle scarpe

Se pensate che l’inverno torinese sia rigido, non avete mai provato quello tedesco. Se, ingenuamente, avete creduto di essere avvezzi al freddo sabaudo, in fondo, diamine, siete figli delle Alpi, da bambini avete sempre fatto il pupazzo di neve e mangiato castagne, lo sci è il vostro primo sport, la pozza d’acqua dietro casa vostra si gela sempre a Natale, bene, se in seguito a tutto ciò avete presuntuosamente deliberato che in Germania avreste indossato al massimo una sciarpa più pesante, siete degli illusi.

Germania, dove comandano le donne

È dal Windows 8 nuovo di zecca che scrivo questo articolo, in quanto tra i tanti benefits dell’essere studente in Germania c’è anche quello di poter installare gratuitamente i nuovi software. E così ora mi ritrovo con un tablet al posto di un pc e senza aver sborsato un soldo.

Germania, questo non è un Paese per vecchi

“Ogni qualvolta m’accorgo che mi si va formando intorno alla bocca una piega arcigna [...] allora giudico che sia giunto il momento di andare per mare il più presto possibile”. 

Così recita il narratore di Moby Dick e così da un po’ di tempo a questa parte mi sento io. Nel momento in cui ho realizzato che mi stava venendo un ghigno sulla faccia e che non sopportavo più la gente ho deciso di prendere il largo. Solo che alla barca ho preferito l’aereo. E quindi eccomi in Germania, più precisamente a Rostock, città nel nord del Paese a metà strada tra la Danimarca e la Svezia, e sono qui da abbastanza tempo (circa 3 settimane) per fare un po’ di umilianti confronti con il Bel Paese.